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Cryptolocker sta lanciando una nuova ondata di attacchi utilizzando come canale preferenziale la posta elettronica.

Il virus e le sue modalità di diffusione sono conosciute da tempo, ma una nuova e potente ondata di attacchi sta interessando un elevatissimo numero di PC e device di imprese e manager italiani. Proprio in queste ultime settimane le istituzioni hanno più volte lanciato l’allarme, ma le notizie di infezioni e richieste di riscatto andate a buon fine continuano a susseguirsi.

Per prevenire dei possibili attacchi, è necessario rinforzare la tua politica di sicurezza. Innanzitutto, diffida delle email sospette. Se non stai aspettando quel messaggio, non aprire gli allegati in esso contenuti.

Lo stesso vale per le webmail: se non hai chiesto nulla, non fare click. Questa è la regola d’oro per evitare le infezioni opportunistiche, il principale mezzo di diffusione dei virus.

C'è un allegato? Non fare mai doppio click!

Di per sé, il testo di un’email non è mai pericoloso. Il vero pericolo si cela dietro i collegamenti e gli allegati. Questi ultimi sono responsabili della maggior parte delle infezioni nella posta.

MA SE INAVVERTITAMENTE LA MAIL VIENE APERTA E CRYPTOLOCKER INFETTA IL TUO PC?

In questo caso puoi rivolgerti ad Effebi Informatica.

Grazie alla Partnership con leader del mercato della sicurezza informatica, riusciamo ora ad effettuare QUALISIASI TIPO DI DECRIPTAZIONE CRYPTOLOCKER E RAMSOWARE.

I nostri esperti si occuperanno di effettuare un’analisi di file criptati sottoponendo poi al cliente il risultato e l’eventuale prevntivo.